Il mondo della musica ricorda
Demetrio Stratos, il geniale vocalist degli Area di cui ricorre il trentennale della morte.
L’uomo che gridava le voci che
John Cage "disegnava" sugli spartiti, esplorando il limite della voce umana (cercando di riappropriarsene), con le sue flautofonie e non solo ri-cercava i collegamenti tra parola e pensiero, tenendo ben presente che per gli uomini primitivi la divinità stessa era un suono.
E questo Grande cercava. E come il miglior Hermes, a volte nelle vesti di vero pedagogo, condivideva i risultati delle sue avveniristiche incursioni nel misterioso mondo dei suoni.
Il
ricordo de "l’Unità". C'è poi molto materiale su
YouTube.